Stella alpina
(bevanda spiritosa), 47,4 %Vol. Alcol, 7,1 % zucchero.
Forse il fiore più conosciuto delle regioni alpine, decantato per la sua bellezza in tutto il mondo, ma nessuno avrebbe mai pensato che la stella alpina potesse avere un gusto che potesse dare risalto a un qualche cosa. Sorprendentemente nuove ricerche dell' industria del benessere hanno rivelato le sostanze preziose contenute in questo bellissimo fiore: tannini, flavonoidi ( antiossidanti ) acido idro cinnamico, derivati del fenilpropano atti a lenire infiammazioni ed anche astringenti. Non per niente la stella alpina già in tempi remoti veniva usata per curare infiammazioni delle vie respiratorie e la diarrea ( veniva anche detto fiore del mal di pancia ). Così è nata l' idea di usare questo nobile fiore e trarne una deliziosa bevanda.
Per la preparazione viene usato solo il fiore, la stella appunto. Raccolte con laborioso lavoro a volte non senza rischi, sui veriginosi pendii delle nostre montagne, questa mitica pianticella dona alla grappa un aroma unico ed ineguagliabile. Nessun ingrediente o spezia e necessario per produrre questa nobile bevanda, solamente quel tanto di zucchero invertito per fare risaltare lo splendido aroma.
La grappa è di un colore verdolino con dei bagliori di un caldo giallo miele, è chiaro e trasparente.
Il fiore è delicato e discreto, il profumo ricorda i prati di montagna in autunno.
Il gusto non ha eguali, un che di sorprendente e travolgente e molto intenso. Il primo sorso suggerisce il fresco di un ruscello di montagna la limpidezza dei ghiacciai, delle altezze dove cresce il fiore. Ma ricorda anche il verde limone tropicale oppure il dolce corposo del miele. Il gusto è gentile, rotondo e l' insieme delle sensazioni persistono a lungo nel palato.
Nell' insieme, equilibrato vellutato come lo stesso fiore un potpourri di aromi.