Tormentilla
(Liquore), 42,7 %Vol. Alcol, 12,8% zucchero.
Un fiorellino poco appariscente di colore giallo della famiglia delle rosacee ( potentilla erecta ) è la materia prima per produrre questo liquore esotico. La linfa che le sue rosse radici producono è da sempre usata nelle zone rurali per purificare il cavo orale, la gola, l' intestino ed anche per curare la diarrea. Il nome " erba del mal di pancia " dal latino tormina= dolori intestinali, ne indica l' effetto curativo. Ecco il motivo di riprendere quesa antica tradizione e di produrne un estratto alcoolico.
Si utilizzano solamente le radici, che pulite bene e tagliate finemente vengono immesse in alcool ad alta gradazione. Quì le sostanze amare vengono mitigate con l' aggiunta di zucchero il quale accentua in tutte le sue sfumature i delicati aromi della radice.
L' estratto della tormetilla è di un colore rosso ruggine e siccome non viene filtrato è leggermente opaco. Il fiore è terroso e profuma come le foglie delle viti ancora verdi.
Il sapore è stupefacente ed esotico ma estremamente gradevole, si riconosce una leggera fragranza di tannino e fa pensare ai frutti maturi dell' albero litschi, una pianta che viene dalla cina detto anche dattero cinese, dai frutti profumatissimi.
La bevanda spiritosa è piacevolmente, abastanza alcoolica, ed ha un gusto armonico e duraturo.